Patto Goel-Progetto Sud

Avvenire
05/05/2019

L'idea. Le due cooperative sono delle eccellenze nate dalle intuizioni di sacerdoti e vescovi. L'accordo presentato pochi giorni fa con Pif. Entusiasta il regista impegnato nel sociale.

È stato lanciato, lo scorso 27 aprile a Catanzaro, il progetto riCalabria, elaborato da Comunità Progetto Sud e Goel - Gruppo cooperativo che hanno deciso di unire le forze per innescare un percorso di cambiamento nella Regione. La sinergia, spiega un comunicato, è nata nei mesi scorsi: le due comunità, da anni presenti sul territorio, in sintonia sulla necessità di riscatto della Calabria per costruirsi il proprio destino, Comunità Progetto Sud e Goel - Gruppo cooperativo «sono state capaci di schierarsi dalla parte dei più deboli e di rispondere con fatti concreti alla domanda di alternative sostenibili in campo sociale, culturale ed economico. Dopo un proficuo confronto hanno deciso di stipulare un'alleanza duratura, non episodica, unendo esperienza e competenze complementari in un percorso più grande, aperto ai territori». Il primo atto di questa alleanza è stato appunto il lancio del progetto riCalabria, previsto per lo scorso sabato 27 aprile alle 10.30 nella sala "Giuditta Levato" del Musmi all'interno del Parco della Biodiversità mediterranea a Catanzaro. A presentarlo il presidente di Comunità Progetto Sud, don Giacomo Panizza insieme al presidente di Goel - Gruppo cooperativo, Vincenzo Linarello. Ne hanno discusso anche l'autore televisivo e scrittore Pif e il vescovo di Locri-Gerace, monsignor Francesco Oliva, incaricato per la Pastorale per i problemi sociali e il lavoro della Conferenza episcopale calabra. L'iniziativa è stata coordinata dalla giornalista Rai, Paola Cacianti. «Dietro il cancro della criminalità organizzata ci sono tante ferite, fragilità e povertà, occorre partire da quelle per dare risposte concrete senza equivoci. La Chiesa può fare molto, rimanendo fedele al messaggio evangelico e abitando i problemi della gente», queste le parole del vescovo Oliva durante il suo intervento a Catanzaro.